Creta: info di viaggio tra Heraklion, Kissamos e Matala

Per la seconda volta in Grecia, una terra meravigliosa, ricca di fascino mitologia e tante cose da scoprire!

A far la differenza sono le persone che abitano le isole; un popolo umile, rispettoso e sempre accogliente.

La Grecia non delude mai!

Creta è un’isola dalle dimensioni abbastanza estese. E’ prevalentemente montuosa e le distanze da un posto all’altro si accentuano ancor di più.

Il noleggio della macchina è indispensabile.

Avendo 10 giorni a disposizione, abbiamo scelto di esplorare “solo” la parte ovest, suddividendo il viaggio tra Kissamos e Matala, due paesi totalmente diversi tra loro.

Creta

Un discorso a parte merita invece Heraklion, il capoluogo dell’isola, dove è presente il principale l’aeroporto; infatti il viaggio inizia proprio da qui.

Il centro abitato, dai colori grigi e dalla visuale caotica, apparentemente non ha peculiarità degne di nota. Heraklion custodisce un’incantevole fortezza sul mare, ma ciò che la caratterizza davvero sono i siti storici. Ospita uno dei più grandi musei archeologici della civiltà minoica e il Palazzo di Cnosso. Quest’ultimo si trova nella periferia della città e vale sicuramente la pena una visita.

Il Palazzo di Cnosso è un luogo ricco di fascino e di cultura, capace di sedurre anche chi, come me, non ama particolarmente la storia antica. E’ il più importante sito archeologico dell’era del bronzo presente sull’isola. All’interno sono ben visibili i tratti della civiltà minoica e le leggende della mitologia greca risaltano ad ogni angolo.

L’ingresso è a pagamento (15 euro a persona) ed è possibile visitarlo autonomamente (anche senza la presenza di una guida esperta).

Palazzo di Cnosso

Allontanandoci dalla storia mitologica e dall’affollamento del capoluogo, ci trasferiamo a Kissamos, (all’estremo nord-ovest) il poso giusto per rilassarsi e per assaporare quell’atmosfera greca lontana dai circuiti turistici più battuti.

Kissamos è un paesino piccolo con qualche tipica taverna sul mare e una manciata di negozi di souvenir.

Abbiamo scelto di alloggiare qui per la vicinanza alle spiagge di Elafonissi e Balos (leggi anche BALOS E ELAFONISSI, NELLA CLASSIFICA DELLE  SPIAGGE PIU’ BELLE AL MONDO!).

Oltre queste bellissime spiagge, raggiungete anche Falassarna e la cittadina di Chania.

Falassarna è una lunga spiaggia parzialmente attrezzata, a dieci minuti di macchina da Kissamos. Non ha nulla da invidiare alle due spiagge più famose; la sabbia fine e l’acqua turchese la collocano tra le migliori dell’isola.

Falassarna Beach

Chania invece è una città che sorge a circa 20 minuti di auto a est da Kissamos.

Degno di nota è il suo porto antico veneziano, un mix tra la cultura araba e quella europea, testimonianza dei tantissimi colonizzatori del passato. Qui si trova la famosa moschea a cupola di Janissaries, diventata oggi simbolo della città.

Abbiamo passeggiato lentamente ai bordi del porto antico, immersi in un contesto vivace ma allo stesso tempo romantico, colmo di ristoranti turistici e attività commerciali.

Addentratevi anche all’interno, dove la moltitudine di stradine sempre più strette custodisce negozietti caratteristici.

Chania

Matala a sud, è la seconda tappa del nostro viaggio. E’ un paese a sé, un luogo dove l’arte e la cultura hippie dominano su tutto. Le sue caratteristiche si discostano dal contesto circostante, è un posto particolare e stravagante, connotato dal colore e dall’espressività.

Matala è caratterizzata dalla sua fatidica frase “today is life, tomorrow never comes”, che descrive perfettamente lo stile di vita dei suoi abitanti.

Matala

E’ un piccolissimo groviglio di viuzze pedonali, colme di negozietti e bazar. E’ una mostra a cielo aperto, dove anche il manto stradale prende vita con dipinti originali e appariscenti.

Matala

Matala sorge sul mare, all’interno di una piccola baia protetta dalle tipiche scogliere con i buchi nella roccia; un tempo erano una necropoli romana, diventata poi un rifugio per gli hippie negli anni 70’.

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Durante il soggiorno a Matala abbiamo avuto il piacere di raggiungere Preveli e Agio Farago, due spiagge dalle peculiarità ben marcate.

Degno di nota a Preveli è il suo palmeto naturale, forse uno dei più grandi d’Europa. La spiaggia “Palm Beach” ha una conformazione insolita, poiché nel bel mezzo dell’arenile grigiastro sfocia un fiume contornato dalla bellissima “foresta” di palme.

E’ possibile esplorare la zona a piedi, percorrendo il sentiero che costeggia il fiume.

Palm Beach – Preveli

Per raggiungere la “Palm Beach” occorre scendere a piedi 500 gradini; la camminata è fattibile e il percorso ben delineato. Durante il tragitto è possibile ammirare il panorama dall’alto, dove la differenza di tonalità tra l’azzurro del mare e il verde del fiume trasmette interesse e stupore.

La spiaggia è balneabile ed è presente un chioschetto dove poter mangiare qualche sandwich e snack.

Percorrendo quel tratto di costa si trovano numerose spiagge, una fra tutte Kleidisi: una minuscola rientranza nella roccia che forma una caletta intima e appartata. Raggiungerla non è facilissimo, occorre arrampicarsi sulla roccia.

Kleidisi

Agio Farago invece è una spiaggia di ciottoli incastonata tra le alte scogliere. Quello che caratterizza questo posto è il sentiero per arrivare: un canyon che si estende verso il mare, circondato dalle pareti imponenti della montagna. E’ un luogo rilassante dove regna il silenzio, interrotto dal rumore dei propri passi e dal suono delle campane al collo delle capre che fanno eco tra le montagne.

All’inizio della passeggiata troverete un chioschetto dove poter mangiare qualcosa e dove poter ammirare i simpatici cartelli di divieto.

Agio Farago

La Grecia è stupenda, conserva panorami incredibili e riesce ad abbinare perfettamente passato e presente, il tutto contornato da tradizioni e usanze locali ben evidenti.

Mi piace perché qui si respira ancora quell’atmosfera genuina, forse tipica dell’Italia di un tempo, dove i bambini giocano ancora per strada, dove gli anziani chiacchierano ancora con i giovani e dove la semplicità caratterizza un po’ ogni cosa.

Ci tengo a raccontare un banalissimo episodio accaduto una sera:

Quando t’incammini per una carraia che sembra non portare a niente, ma continui ad andare avanti perché sai che è lì che può succederti qualcosa di bello, più che in una spiaggia affollata di turisti. Una sera camminando da sola per una via stretta e sterrata ho incontrato un signore greco, avrà avuto più o meno una sessantina di anni, era solo che smangiucchiava qualcosa seduto ad un tavolino, forse fuori casa sua. L’ho salutato, facendogli i complimenti per il posto straordinario in cui ci trovavamo, tra i filari di vite in piena stagione. Si è visto dal sorriso che gli ha fatto piacere, come se fossi la prima persona che si accorgesse di lui, che gli rivolgeva parola… senza pensare solo al bel posto. Mi ha raccontato qualcosa in inglese rispetto i “suoi” campi, sembrava ci tenesse tantissimo. Io ho ascoltato, ero interessata, mi piaceva il modo genuino con cui raccontava della sua terra, forse della sua attività. Siamo rimasti un po’ a parlare, nonostante il mio inglese non sia tra i migliori. Il sorriso non è mai mancato. Per me questi momenti valgono il viaggio!”

Creta

PROGRAMMA DEL NOSTRO VIAGGIO A CRETA:

  • prima notte “cuscinetto” a Heraklion – Asterion Hotel;
  • 5 notti a Kissamos – Crystal Bay Hotel;
  • 3 notti a Matala – Matala Bay Hotel e Apartments.

VOLI: Abbiamo raggiunto l’isola con un volo diretto dall’aeroporto di Milano Malpensa. La durata del volo è poco meno di quattro ore. Nella stagione estiva Creta è un’ora avanti rispetto all’Italia. La compagnia aerea con cui abbiamo scelto di volare è Easyjet.

NOLEGGIO AUTO: A Creta il noleggio della macchina è davvero indispensabile. Il costo della benzina si aggira attorno a 1,7 euro al litro. Citiamo il nostro benzinaio di fiducia a Kissamos, quello più economico in assoluto: “Cyclon – Drive Point”. Abbiamo prenotato l’auto dall’Italia scegliendo l’agenzia di noleggio “Green Motion”. Per comodità consigliamo il ritiro in aeroporto; Green Motion si trova direttamente nell’area “arrivi”. Il costo del noleggio, per 10 giorni (nel periodo di ferragosto), è di circa 500 euro (comprensivo di assicurazione totale).

Durante il viaggio ci siamo affezionati al “nostro” Suzuki Jimny, che ci ha scarrozzati su e giù per l’isola, percorrendo anche distanze considerevoli.

Una sera a Kissamos dopo aver trascorso la serata in una tipica taverna, siamo rimasti a piedi con il nostro Jimny (per fortuna eravamo già vicino a casa). Si era scaricata la batteria. In un attimo ci siamo ritrovati a spingere la macchina per rimetterla in moto, a cercare parcheggi in discesa e a ridere della situazione inaspettata… questo è il viaggio!

(ps: il giorno seguente l’agenzia di noleggio ha subito provveduto alla sostituzione della batteria).

Il nostro Suzuki Jimny

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