ISLANDA D’INVERNO: EMOZIONI, RIFLESSIONI E SUGGESTIONI

L’Islanda è pazzesca: è quel posto dove ti bolle l’acqua sotto ai piedi e poco dopo ti ritrovi a raccogliere pezzetti di ghiaccio su spiagge nerissime. L’Islanda in inverno è quel luogo dove si fanno i fuochi d’artificio alle 5 del pomeriggio e dove ci si ritrova a vedere l’alba poco prima di mezzogiorno.

E’ un viaggio stratosferico!

Islanda

Prima di partire avevo mille aspettative su questa grande isola, ma allo stesso tempo non sapevo di preciso cosa aspettarmi e mi batteva forte il cuore all’idea di organizzare le tappe del viaggio.

È stato il mio primo spostamento al freddo, non mi ero mai avvicinata alle terre del nord, anche perché solitamente sono un’amante del caldo, del mare e delle spiagge bianche.

L’Islanda però mi ha incuriosita: la presenza di così tanti punti d’interesse, la possibilità di vivere esperienze insolite e la natura così preponderante, ha fatto sì che la scegliessi come prossima meta. Ed è stato uno dei viaggi più belli e incredibili che io abbia mai fatto.

Non è il classico viaggio turistico, di quelli dove si ha tutto a disposizione, anzi girando per l’Islanda non abbiamo mai visto grossi villaggi-vacanza; qui le parole d’ordine sono esplorazione, avventura, ricerca, scoperta e totale libertà.

Islanda

Non sono abituata ai paesaggi del nord e ogni giorno rimanevo incantata davanti a quella natura così ricca e così selvaggia.

Vedere l’isola dal finestrino dell’aereo mi ha incusso subito timore: un luogo buio, tetro e più mi avvicinavo, più mi sembrava una terra misteriosa. Non vedevo l’ora di salire in macchina per scoprirla.

Appena usciti dall’aeroporto siamo stati letteralmente travolti da un vento gelido e fortissimo, che ci ha obbligati a correre in macchina. E con i capelli scompigliati, la stanchezza del viaggio e il sorriso sulle labbra, abbiamo detto: “benvenuti in Islanda”.

La cosa che subito ci è balzata all’occhio è l’abbigliamento degli islandesi: persone in ciabatte che facevano la spesa, gente in mezze maniche nel parcheggio del supermercato e altri in pantaloncini corti. Solo noi sentivamo così tanto freddo?!

Un’altra cosa che non abbiamo fatto a meno di notare, è l’architettura degli edifici: le case islandesi assomigliano a veri e propri prefabbricati. Sembrano villette appoggiate al suolo e i muri fatti in cartongesso color pastello. Le abbiamo guardate a lungo e abbiamo ipotizzato possano essere edifici a isolamento termico e antisismici.

Islanda

Le abitazioni a Reykjavik invece sono più classiche, simili alle nostre.

Dalla capitale non bisogna aspettarsi la metropoli con strutture mega galattiche e palazzi altissimi; Reykjavik è una città modesta, dove il contesto sembra voler rispettare la purezza dei paesaggi.

Recarsi qui durante le feste natalizie è pura magia, perché il buio delle lunghe notti artiche lascia spazio ai colori vivaci degli addobbi. Si respira un’aria allegra, calda e di pura dolcezza. Le lucine colorate illuminano la città e adornano le finestre di ogni abitazione.

A proposito di finestre, abbiamo notato che in Islanda non si utilizzano le tende; gli edifici sono dotati di ampie vetrate, dove si intravvede l’arredamento degli alloggi.

Scherzosamente abbiamo soprannominato l’Islanda “terra dei fuochi d’artificio”, perché ogni sera li vedevamo dalla finestra del nostro hotel, spuntavano tra i tetti delle case e coloravano il cielo scurissimo. Non ne conosciamo la vera motivazione, ma questo scenario così vistoso e puntuale, ci ha dato la sensazione di festa e di allegria.

Islanda

Abbiamo avuto la fortuna di essere in Islanda durante l’Epifania e abbiamo scoperto essere una tradizione molto sentita e altrettanto celebrata dalla popolazione locale. Questa festività annuncia la fine del periodo natalizio, dunque si organizza una fiaccolata dove al termine si accende un falò e infine si assiste ai fatidici fuochi d’artificio (ancor più del solito).

L’Islanda mi ha regalato una quantità enorme di emozioni: sono contenta di avere aggiunto questa avventura nordica alla mia vita!

Per conoscere l’organizzazione del nostro viaggio (tappe, costi, alloggi ecc…) clicca QUI .

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