Santorini si presta per essere fotografata, ogni angolo cattura l’interesse anche del fotografo meno esperto. Qui tutti ci sentiamo un po’ artisti.
Oggi più che mai, ci piace condividere i nostri bei momenti con il mondo, ci sentiamo vagamente vip vedendo i tanti like ricevuti per una fotografia o le mille visualizzazioni ad una nuova “story” su Instagram.
Santorini custodisce gli sfondi perfetti per scattare foto da cartolina e nasconde gli scorci più stimolanti per un fotografo professionista. Un contesto di questo tipo permette di trovare l’ispirazione per gli scatti bizzarri, particolari e per poter assumere le pose più egocentriche.
Visitare Santorini diventa quasi un gioco, dove potersi sbizzarrire con la magia della luce e della fotografia. Questa tesi diventa immediatamente visibile dal momento in cui, andando in giro per l’isola, tutti abbiamo un apparecchio tecnologico in mano, pronto ad immortalare il momento con selfie o grandangoli.
Attenzione però a non sostituire lo schermo con la realtà.
A me le fotografie sono sempre piaciute, adoro documentare quel che vedo e quel che sento, cerco la luce perfetta e resto ferma a lungo in un posto ragionando sull’inquadratura ottimale. Se mi viene in mente di fare una determinata fotografia la devo fare a tutti costi. Talvolta, ancor prima di partire, ho già in testa qualche prototipo da scattare. Ad Oia, per ottenere la giusta angolazione siamo entrati in un cortile privato, facendo finta di essere i veri padroni di casa… fisse? No, soddisfazione personale!
Ma la fotografia non è altro che un gioco di luci e quindi, cosa c’è di più bello che uno scatto al tramonto?
Santorini regala tramonti bellissimi, ma la totale magia sta nel contesto. La bellezza di un tramonto non dipende solo dalle caratteristiche del sole e del cielo in quel momento, ma dai soggetti e dai particolari che possono essere inseriti nell’immagine.
Santorini viene soprannominata “l’isola del tramonti” perché il sole illumina i paesini bianchi, la luce accentua i colori e il processo che piano piano introduce il buio permette di osservare le prime lampadine che si accendono, le piscine che assumono lentamente colori differenti: viola, verde, rosa, blu e tutt’ad un tratto il paese dai colori tenui diventa una colata di diamanti nel buio della notte.
Questo spettacolo l’abbiamo immortalato con il time-laps.
I punti strategici per vedere il classico tramonto di Santorini sono il castello arroccato di Oia e il promontorio sul mare di Immerovigli.
Sono molto gettonati e conviene arrivare almeno un ora e mezza prima dell’appuntamento con il calare del sole per aggiudicarsi il posto in prima fila. Il tramonto di Oia, solitamente, è una delle attrazioni principali del viaggio.
Si può essere spettatori di un buon tramonto anche al faro di Akrotiri, non è caratterizzato dalle casette bianche illuminate, ma è il classico tramonto visibile dalla scogliera.