DOVE DORMIRE, DOVE MANGIARE E SPOSTAMENTI ALL’HAVANA

ALLOGGI

Di alloggi all’Havana, se ne trovano un po’ per tutte le tasche, sicuramente la scelta più economica e più autentica è l’opzione delle cosiddette Case Particular. Sono appartamenti (o semplici stanze) messi a disposizione dagli abitanti locali. Scegliendo queste sistemazioni si ha un’opportunità maggiore di conoscere la realtà locale. Noi le abbiamo viste solo dall’esterno, ma non ci abbiamo alloggiato, quindi mi limito a raccontare solo quello che abbiamo vissuto realmente.

Avendo Cayo Largo come meta principale del viaggio, abbiamo acquistato in agenzia un pacchetto “Eden Margò”, che comprendeva l’alloggio presso l’Hotel Inglaterra, con formula B&B. Quest’ultimo è ubicato direttamente sul Paseo Del Prado, quindi in ottima posizione, le camere sono spaziosissime e arredate in stile classico, in linea con il contesto circostante: classiche finestre altissime con lunghe tende bianche fin sul pavimento,  struttura dei letti antica e mattonelle a fantasia in terra cotta. Al nostro arrivo in albergo, verso le 10pm, stravolti dal viaggio e con chili di valige a mano, abbiamo aperto la porta della stanza e la scena è stata questa: finestre aperte, con tanto di aria corrente che faceva svolazzare le tende, la luce fioca delle lampadine e da fuori si udiva la canzone “Nessun Dorma” di Pavarotti…benvenuti all’Havana!

Ricordo che a Cuba utilizzano il voltaggio della corrente a 110W, quindi prima di partire premunitevi di adattatori o elettrodomestici appositi.

Per conoscere il prezzo del viaggio e per avere informazioni su come raggiungere  Cayo Largo clicca Qui

SPOSTAMENTI

Abbiamo visitato la città prevalentemente a piedi, ma per i tragitti un po’ più lunghi, abbiamo utilizzato i “coco-taxi“, che con pochissimi Cuc (3-4 euro, dipende dalle distanze) ci hanno accompagnato da una parte all’altra dell’Havana. Si trovano ovunque lungo la strada e li si può fermare per chiedere un passaggio, oppure di fronte all’hotel Inglaterra nel loro parcheggio. In alternativa, c’è la possibilità di spostarsi in taxi, utilizzando le classiche auto storiche cubane. Il prezzo è leggermente superiore, ma è un’esperienza da provare almeno una volta. Il mezzo più economico in assoluto sono le biciclette a tre posti, assomigliano un po’ ai “risciò” della Riviera Romagnola, in cui il ragazzo, pedalando, vi porterà ovunque. Abbiamo utilizzato questa opzione solo per i tragitti brevi, magari per gli spostamenti serali.

CUCINA TIPICA E DOVE MANGIARE

La cucina cubana è di per sé molto speziata, utilizzano il cumino in gran quantità e se non vi piace, finirete comunque per apprezzarlo, com’è successo a me! Comunque, quasi ovunque, servono piatti unici e abbondanti, con riso, gamberetti, carne, patate e legumi.

Consiglio spassionatamente di andare a mangiare nei paladar. Degno di nota è il Dona Eutimia, situato in una laterale di Plaza de la Catedral. Conviene prenotare con anticipo, perché c’è sempre pieno e i tavoli sono pochissimi. Noi addirittura abbiamo prenotato dall’Italia, il giorno prima di partire. Abbiamo mangiato molte pietanze tipiche, piatti abbondanti e il prezzo è inferiore ai 10 euro a testa (bevande incluse).

Mentre passeggiate sulla Boulevard de l’Obispo, fermatevi da uno dei numerosi venditori ambulanti e assaggiate il churros, magari con il cioccolato fuso sopra, è una bomba calorica, ma è buonissimo!

Durante un viaggio all’Havana non può mancare una sosta a El Floridita e a La Boteguita Del Medio, entrambi simboli storici e luoghi frequentatissimi dai personaggi famosi del passato, tra i quali lo scrittore E. Hemingway.

Il Floridita è anche noto per l’ottimo daiquiri. Noi l’abbiamo bevuto sgranocchiando le “chicharritas“, ovvero rondelle di banana fritta, che al palato assomigliano molto alle nostre patatine da aperitivo.

La Boteguita Del Medio, invece, è la culla del Mojito.

 

Per ulteriori informazioni sui principali centri di interesse e sulle vie principali dell’Havana Vieja, leggi anche Cosa fare all’Havana

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